Serie A, tutti i risultati della 27a giornata. Palermo vince e rimane quarto, perde il Napoli
Il Palermo “vede” la Champions League, dopo tante occasioni i rosanero riescono ad avere la meglio sul Livorno, decide un gol a 9 minuti dalla fine di Fabrizio Miccoli, che si aggiusta la palla con il destro e batte un Rubinho bravissimo fino a quel momento sul secondo palo.
Articolo scritto da Miro Santoro
Perde invece il Napoli 2-1 a Bologna, subito avanti i felsinei con Zalayeta al 7° minuto, raddoppio di Adailton direttamente su punizione al 12′ con De Sanctis e la difesa partenopea sorpresi. Riapre il match due minuti dopo Rinaudo. Nella ripresa il Napoli ha diverse occasioni, ma il pari non arriva. Arriva la seconda sconfitta in venti partite per Walter Mazzarri, e i partenopei si vedono scavalcare in classifica da una Sampdoria (ora sesta) in netta ripresa, che batte 2-1 la Lazio. Vanno in vantaggio i biancocelesti con Floccari al 7′, alla mezz’ ora pareggia Guberti con un violento destro dal limite, cinque minuti dopo Pazzini completa la rimonta. Ripresa piuttosto nervosa, che vede l’espulsione di Edy Reja prima e di Zarate poi, che in precedenza aveva colpito la parte alta della traversa. Si rivede in campo Antonio Cassano, che ha giocato gli ultimi 20 minuti e ha avuto anche un’ ottima chance nel finale per andare in gol.
Fermato sul pari in casa il Cagliari di Allegri, che non riesce più a vincere, 2-2 con il Catania. Apre le danze Lazzari al 9° minuto con un’ incredibile punizione da 30 metri. I siciliani in quattro minuti ribaltano la situazione, prima con Mascara su rigore al 31′ e con Maxi Lopez poi al 35′. Nella ripresa, ancora emozioni che arrivano tutte nel giro di pochi minuti: al 69′ il Cagliari rimane in 10 per l’espulsione di Canini, al 72′ Izco sfiora il 3-1 colpendo la traversa con una splendida conclusione dal limite, al 74′ arriva il pareggio del neo-azzurro Cossu che mette in rete di prima su assist dalla destra di Biondini.
Torna a sorridere il Bari di Ventura, che sconfigge 1-0 il Chievo, decide un gol di Castillo al 20′ del primo tempo. In precedenza, i galletti erano andati vicini al vantaggio con una traversa di Alvarez. Nel finale, ennesimo rigore fallito per la squadra di Ventura: Donati si fa parare il tiro dal dischetto da Sorrentino.
Scialbo pareggio a reti inviolate tra Atalanta e Udinese, da annotare sul taccuino l’espulsione dell’atalantino Bianco a tre minuti dalla fine. Finisce in pareggio anche a Siena, tra i padroni di casa e il Parma, 1-1, ma ci sono molte più emozioni. Alla mezz’ora il Siena va vicino al vantaggio con una traversa di Pratali, quattro minuti dopo passa il Parma con Biabiany di testa su cross di Valiani. Ad inizio ripresa, altra traversa, stavolta la colpiscono gli emilani con Morrone, al 69′ arriva il pari del Siena con Vergassola. Il Parma finisce la partita in dieci, espulso Jimenez al 79° minuto, il Siena guadagna un altro punto sulla quart’ultima: la Lazio.
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